giovedì 26 gennaio 2017

And A Bang On The Ear

Di origine celtica, l’espressione che dà il titolo al descrive un bacio affettuoso o un buffetto sulla guancia o su un orecchio. Gesto che riceve metaforicamente ognuna delle protagoniste di questo resoconto sentimentale, in cui, Mike Scott arrivato ai trenta anni si dedica a una sorta di bilancio della sua vita sentimentale, passando in rassegna i suoi amori passati, senza rimpianti, con una certa dose di autoironia e soprattutto con una delicata allegria accompagnata splendidamente da una musica entusiasta.




Lindsay fu il mio primo amore
Era in classe con me
Avrei tanto voluto chiederle di uscire
Ma ero troppo timido per farlo
La pienezza del mio sentimento
Non venne mai palesata
Ma le mando il mio amore
E un buffetto sulla guancia

Nora era la mia ragazza
quando per la prima volta fui in un gruppo
la vedo ancora come fosse ieri
mescolare la zuppa di pollo
ora vive in Australia 
lavora come banditrice d’asta
le mando il mio amore
E un buffetto sulla guancia

Deborah mi spezzò il cuore
e io, l’idiota disponibile
Mi innamorai di lei un’estate
Andando a Liverpool
Pensavo fosse per sempre
Ma finì nel giro di un anno
le mando il mio amore
E un buffetto sulla guancia

La casa che misi su con Bella 
divenne un letto di spine
la erodemmo insieme
portando una palla al piede
Incominciò nel Fife [contea tradizionale della Scozia]
Finì in lacrime
le mando il mio amore
E un buffetto sulla guancia

Krista era una girovaga
proveniva dal Canada
Incrociammo le spade a San Francisco
Sopravvivemmo entrambi per poterlo raccontare
Non so dove sia adesso,
Ma oh se fosse qui!
Le darei il mio amore
E un buffetto sulla guancia

E allora mia donna del focolare
rifugio della mia anima
ti guardo dormire, con dolcezza
percepisco il sogno che si dipana
tu per me sei un Tesoro
per me inestimabile
ti darò il mio amore
E un buffetto sulla guancia 

mercoledì 18 gennaio 2017

Darlin' If

Spirit, da "The Family That Plays Together" (1968).



Cara, se tu mi amassi
E se tu sapessi come mi sento
Se facessi qualsiasi cosa per me
Per aiutarmi a capire
E aiutarmi a rivivere
Cara non sarebbe mai, mai la stessa cosa
Senza di te

Ora che sai come mi sento
E sai che ciò che vedi è reale
Non faresti qualsiasi cosa per me, donna?
Per aiutarmi a capire
E aiutarmi a rivivere
Cara non sarebbe mai, mai la stessa cosa
Senza di te


mercoledì 11 gennaio 2017

Life Is A Carnival

Dopo il successo indiscusso dei primi due dischi e quello moderato del terzo, il quarto album pubblicato da The Band nel 1971, “Cahoots” venne accolto all’epoca con una certa freddezza. Pur sottovalutato, contiene comunque alcune grandi canzoni come questa “Life is A Carnival”. La musica con lo straordinario arrangiamento scritto per i fiati da Allen Toussaint si attanaglia perfettamente al testo in cui Robertson intende descrivere il trambusto e la stramberia della vita da strada dei girovaghi. Da ragazzo infatti il chitarrista canadese lavorò nel circuito dei luna  park viaggianti, esperienza che caratterizzò la sua visione “Americana”, influenzando canzoni come la presente e “The W.S. Walcott Medicine Show” su Stage Fright, per poi culminare nel ruolo attoriale che rivestì in Carny, pellicola del 1980 ambientata proprio nel mondo dei “Carnival” statunitensi.



Puoi camminare sulle acque, affogare nella sabbia
Puoi volare via dalla cima di una montagna, se qualcuno può farlo
Scappa via, scappa via, è l’età irrequieta
Distogli lo sguardo, distogli lo sguardo, puoi voltare pagina

Hey, amico, vuoi comprare un orologio, costa pochissimo
Qui in strada
Ne ho sei per ogni braccio e altri due ai piedi

La vita è un luna park, che tu ci creda o no
La vita è un luna park, un quarto di dollaro al colpo

Vidi un uomo con una scalogna di terzo grado
Dal cercare di fare i conti con persone, persone che non si vedono
Porta via, porta via, questa Casa degli Specchi
Dai via, dai via tutti i souvenir

Siamo tutti nella stessa barca, pronta ad avanzare oltre il margine del mondo
Il vecchio mondo piatto
La strada è un baraccone, dal venditore ambulante alla prostituta

La vita è un luna park, è scritto nel libro
La vita è un luna park, dai un’altra occhiata

Hey, amico, vuoi comprare un orologio, costa pochissimo
Qui in strada
Ne ho sei per ogni braccio e altri due ai piedi

La vita è un luna park, che tu ci creda o no
La vita è un luna park, un quarto di dollaro al colpo

mercoledì 4 gennaio 2017

Brave Captain

Nel 1986 il chitarrista e cantante Ed “Fromohio” prende in mano l’eredità del defunto D. Boon e dai due terzi rimasti dei Minutemen nascono i fIREHOSE. Dal primo disco è tratto il singolo “Brave Captain” il cui video passava addirittura su MTV. Un gruppo della SST in televisione, erano altri tempi. 
Canzone rocambolesca che mescola punk jazz e funk, con un testo che, perfettamente calato negli intenti musicali, crea una sensazione di spaesamento, dove viene meno ogni certezza.


Prode capitano

Capitano, ci sono dubbi
Relative alla tua capacità
Di guidarli

Gli uomini
Guidali
Ci sono dubbi nella tua capacità
Ci sono troppe lacune nelle tue analogie

Tenente ci sono chiacchiere
Riguardanti interpretazioni
I problemi
Descrivili

Problemi
Ci sono dubbi nella tua capacità
Ci sono troppe lacune nelle tue analogie
Il nemico diventa capitano

Il capitano diventa civile
Il tenente diventa vittima
Il tenente diventa vittima
Il nemico diventa capitano

E il capitano diventa civile
Il tenente diventa vittima
Il tenente diventa vittima
Il nemico diventa capitano

E il capitano diventa civile
Il tenente diventa vittima
Il tenente diventa vittima
Ci sono dubbi nella tua capacità

Ci sono troppe lacune nelle tue analogie
Ci sono troppi dubbi nella tua capacità
Ci sono troppe lacune nelle tue analogie